La dermatite estiva recidivante o DER è una patologia conosciuta da molti anni con nomi molto diversi in tutto il mondo ed è definita recidivante in quanto i sintomi si ripropongono ogni anno sugli stessi soggetti, solitamente in forma aggravata. La causa della DER non è da ricercarsi nelle microfilarie di Oncocerca, come si credeva, ma piuttosto nella reazione di ipersensibilità alla puntura di particolari insetti, chiamati Culicoides.
Si tratta di ditteri nematoceri di piccole dimensioni (1-3 mm circa), con il corpo allungato e un aspetto che ricorda i moscerini. La loro massima fase di attività è al crepuscolo, in particolare tra le diciannove e le ventidue, anche se sono state identificate alcune specie che possono pungere al mattino, mentre altre sembra addirittura che siano solo notturne. La durata del loro ciclo biologico varia notevolmente da una specie all’altra a seconda delle regioni, del clima e delle stagioni. Nelle nostre zone iniziano a comparire a marzo mentre le ultime catture si effettuano alla fine di settembre, con massima presenza tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Lo sviluppo delle larve avviene di preferenza quando le temperature minime esterne superano i 10°, in ambienti con umidità elevata: fango, ruscelli, piccole distese di acqua stagnante o a debole corrente, zone salmastre, concimaie e simili.
Il danno che le punture provocano alla cute dei cavalli è notevole poiché, a causa delle importanti dimensioni della proboscide, i Culicoides non possono colpire direttamente un vaso capillare, come fanno le zanzare, ma creano una piccola emorragia a partire dalla quale viene assorbito il sangue (procedimento definito telmofago). Le punture, oltre a essere molto fastidiose e indurre gli animali a cercare spontaneamente un riparo, creano anche delle ferite su cui si sviluppano spesso infezioni batteriche e virali: in laboratorio, infatti, sono stati identificati più di 50 virus diversi veicolati dai Culicoides.
Durante il periodo estivo, gli animali colpiti da DER si presentano più nervosi, ansiosi e spesso rifiutano di essere montati. A causa dello stress causato dal prurito mangiano meno e possono perdere dal 10 al 15% del loro peso corporeo.
COSA CONSIGLIA LINEA UNIKA? *
NODER è il mangime complementare sviluppato per creare le condizioni per una migliore reazione organica alla puntura degli insetti Culicoides poiché fa produrre al cavallo un sudore maleodorante che ne tiene lontani gli insetti. L’ iposensibilizzazione è legata, in parte, all’effetto delle erbe officinali e delle sostanze nutritive che riducono il rischio di punture e, in parte, alla presenza di acidi grassi omega-3, capaci di ridurre il livello di infiammazione. NODER è il prodotto ideale per proteggere, già nella stagione primaverile, i cavalli che restano per molto tempo all’aperto nell’arco della giornata (pascolo, paddock…). È molto utile somministrare NODER quando ancora non sono presenti i primi sintomi delle punture. Inoltre NODER è ideale per tutti i soggetti che sono stati colpiti nella stagione precedente dalla DER.https://www.alexandrasaddlery.it/prodotto/noder-fase-1-3-kg/
Topic NODER è il prodotto a uso esterno utile nel ridurre la sensazione di disagio che la DER provoca a livello cutaneo. Topic NODER deve le sue proprietà all’elevata presenza di calendula (Calendula officinalis). La calendula, infatti, appartiene alle cosiddette piante vulnerarie, che agiscono sulle lesioni della pelle. Inoltre, contiene sostanze carotenoidi, resine e mucillagini, che rendono più morbida la pelle abrasa, impedendo la secchezza e lo screpolamento. La calendula ha un’azione vasodilatatrice locale che favorisce la guarigione delle ferite e la granulazione delle piaghe (63,96). L’azione sulla pelle abrasa è facilitata dalla formulazione oleosa di Topic NODER. L’olio, infatti, permette una maggiore persistenza del prodotto sulla pelle lesionata, a tutto vantaggio della sua guarigione. https://www.alexandrasaddlery.it/?s=NO+DER
Scudo è la crema cicatrizzante a uso topico specifica per il trattamento delle ragadi e delle abrasioni della cute. Formulato sulla base di un’antica formula erboristica, Scudo è composto da cera d’api purissima ed estratti vegetali largamente conosciuti, come la calendula. Questa formulazione garantisce risultati evidenti già dopo le prime applicazioni. La cera d’api serve ad ammorbidire la cute impedendo la formazione di croste dure. L’estratto di calendula è conosciuto in fitoterapia come accelerante dei processi di guarigione delle ferite grazie alla presenza di carotenoidi, resine e mucillagini che esercitano un’azione vasodilatatrice locale (63,96). È, inoltre, in grado di aumentare la produzione di fibrina, facendo rimarginare più velocemente le ferite pur mantenendo contemporaneamente una buona idratazione della cute. L’olio di mandorle, con le sue proprietà lenitive ed emollienti, lascia la cute del cavallo idratata e le dona maggiore elasticità, condizione ideale in fase di cicatrizzazione. L’olio essenziale di tea tree (Melaleuca alternifolia), conosciuto in fitoterapia per le sue qualità antinfiammatorie locali, è un potente stimolatore del sistema immunitario, capace di aumentare le difese fagocitarie .
SCUDO
Disor è un prodotto profumante a base di oli essenziali di citronella (Cymbopogon nardus), geranio (Pelargonium graveolans), tea tree (Melaleuca alternifolia) e olio di neem (Azadirachta indica), ricchi di diverse sostanze aromatiche utilizzate da molti anni in profumeria e cosmetica. Disor contiene infatti geraniolo, citronellolo, citronellale e linalolo, sostanze naturali ottenute esclusivamente da estratti di piante vegetali e non da aromi chimico-sintetici. Negli Stati Uniti d’America l’olio di citronella è registrato dal 1948 come repellente per insetti. https://www.alexandrasaddlery.it/prodotto/disor-gel-500-gr/
Disor è disponibile anche in versione ROLL-ON , ideale per le parti sensibili del cavallo (occhi, bocca, zona genitale e altre zone dove non è possibile spruzzare Disor) e in GEL , formula ideale per quei cavalli che manifestano timore nei confronti degli spray.
* si ricorda che i prodotti commercializzati sotto il brand Linea Unika non sono presidi medicinali, bensì supporti alimentari.
Fonte :linea Unika
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